Il potere della routine anche senza elettricità
Immagina: la casa è immersa nel buio, eppure la famiglia si muove come se nulla fosse. Ognuno sa cosa fare: accendere la lampada giusta, prendere l’acqua, sedersi nello stesso posto. Questa è la forza della routine: dare continuità anche quando l’elettricità sparisce.
Perché la routine è un’àncora
- Nei blackout il tempo sembra dilatarsi, le ore passano lente e disordinate.
- Una routine trasforma il caos in prevedibilità: riduce lo stress perché elimina l’improvvisazione.
- I bambini e gli anziani trovano sicurezza nel ripetere gesti conosciuti.
Strategie pratiche
- Stessi orari: anche senza corrente, mantieni i pasti e il momento del riposo nelle solite fasce.
- Compiti assegnati: chi controlla le luci, chi gestisce le scorte, chi si occupa dei bambini.
- Piccoli rituali: una tisana calda, una chiacchierata alla stessa ora, un gioco sempre uguale.
La routine come strumento psicologico
- Evita il “vuoto mentale” tipico dei blackout prolungati.
- Tiene la mente occupata e previene discussioni inutili.
- Rassicura perché crea una cornice stabile: anche se fuori regna il buio, dentro casa c’è ordine.
Focus
Il vero lusso in un blackout non è la tecnologia, ma una routine che continua a funzionare. È il modo più semplice per mantenere calma e produttività in un contesto che altrimenti genera ansia.