Cottura alternativa in sicurezza (gas portatile, fornello da campeggio, scaldavivande USB)

Il blackout si allunga, il frigorifero ormai è spento e ti ritrovi con scorte di cibo che, per essere gustate al meglio, hanno bisogno di un minimo di calore. Non serve una cucina attrezzata: bastano strumenti semplici e sicuri. La regola d’oro è avere una fonte di calore alternativa che non trasformi un’emergenza in un rischio.

Gas portatile: pratico ma con cautela

  • I fornelli a cartuccia di butano sono economici, leggeri e facili da usare.
  • Usali solo in balcone o all’aperto, mai in ambienti chiusi: il rischio di intossicazione o incendio è reale.
  • Conserva le cartucce in luogo fresco e lontano da fonti di calore.

Fornello da campeggio: robusto e versatile

  • Funziona con bombole di gas più grandi, garantendo più autonomia.
  • È la scelta giusta se hai spazio all’aperto e prevedi tempi lunghi di emergenza.
  • Più ingombrante, ma permette di cucinare veri pasti.

Scaldavivande USB: il piano B urbano

  • Non cucina, ma riscalda cibi già pronti.
  • Si collega a power bank o batterie solari: ideale per chi vive in appartamento e non può usare gas.
  • Perfetto per scaldare un pasto veloce a bambini o anziani senza fiamme libere.

Combinare le soluzioni

  • Gas portatile per cotture veloci all’aperto.
  • Fornello da campeggio per chi ha un terrazzo o cortile e deve cucinare per più persone.
  • Scaldavivande USB per l’uso domestico sicuro, soprattutto con bimbi piccoli.

Focus

La cottura alternativa non è un lusso, è un modo per trasformare scorte fredde in pasti rassicuranti. L’importante è ricordare che la sicurezza viene prima: mai improvvisare con fiamme in ambienti chiusi.