DISORDINI CIVILI

La sezione dedicata ai Disordini Civili è tra le più delicate ma fondamentali del Prepping Cittadino. In Italia si tende a evitare l’argomento per pudore o rimozione collettiva, ma episodi recenti (manifestazioni degenerative, scontri locali, tensioni sociali, black bloc, aggressioni casuali in stazioni o piazze) dimostrano che l’instabilità urbana è un rischio reale, anche in contesti apparentemente tranquilli.

Qui non si tratta di militarizzarsi, ma di sapere come proteggersi, come muoversi e come evitare il peggio, soprattutto con famiglie, anziani o bambini al seguito.

Modulo 1 – Cos’è un disordine civile e come si manifesta

Scopo: dare definizione e riconoscibilità agli eventi critici in ambito urbano.

  • Differenza tra protesta, manifestazione e disordine civile
  • Come nascono i disordini: dinamiche urbane, digitali, psicologiche
  • Segnali da riconoscere prima che inizi il caos
  • Comportamenti collettivi durante un’escalation urbana
  • Perché chi è impreparato rischia di essere nel posto sbagliato

Modulo 2 – Prevenzione: come evitare di trovarsi nel posto sbagliato

Scopo: imparare a leggere la città e muoversi con intelligenza.

  • Monitorare app, canali Telegram, fonti locali (sì, anche i gruppi Facebook)
  • Pianificare percorsi sicuri alternativi (andata e ritorno)
  • Zone da evitare in orari critici o in date sensibili
  • Tecniche per passare inosservati e non attirare attenzioni indesiderate
  • L’importanza dell’abbigliamento neutro e dello “stile invisibile”

Modulo 3 – Come comportarsi durante un disordine civile

Scopo: fornire linee guida chiare per agire con sangue freddo.

  • Muoversi lungo i margini, mai nel centro del caos
  • Come proteggersi da urti, lacrimogeni, folla, esplosioni sonore
  • Non reagire, non rispondere, non discutere: i 3 no vitali
  • Tecniche per mantenere un gruppo unito (famiglia, amici, bambini)
  • Come abbandonare rapidamente una zona in blocco

Modulo 4 – Comunicazioni durante un disordine

Scopo: restare in contatto anche in mezzo al caos urbano.

  • Cosa accade alle reti cellulari durante proteste e sommosse
  • Quando la PoC Radio diventa l’unica vera ancora
  • Codici vocali semplici da usare in ambienti caotici
  • Come trasmettere posizione e intenzione senza essere intercettati
  • Zone cieche e zone sicure: imparare a riconoscerle

Modulo 5 – Famiglie, bambini, anziani: proteggere i più fragili

Scopo: creare protocolli familiari semplici, chiari, ripetibili.

  • Addestrare i bambini al “fermo e ascolta”
  • Come dare istruzioni rapide a un anziano disorientato
  • Codici di ricongiungimento, oggetti identificativi, piani B
  • Lo zaino urbano leggero da usare in caso di evacuazione rapida
  • Come calmare il panico dentro al gruppo

Modulo 6 – Dopo i disordini: come riprendere il controllo

Scopo: evitare effetti collaterali, stress, esposizione.

  • Uscire dai social e dalle discussioni tossiche
  • Debrief familiare: cosa ha funzionato e cosa no
  • Pulizia mentale e protezione emotiva dopo il caos
  • Come evitare la radicalizzazione post-esperienza
  • Preparare un piano migliorato per l’eventuale “prossima volta”