Se sei in casa: salire, staccare corrente, sigillare porte
L’acqua non bussa, entra. Prima goccia sotto la porta, poi un rigagnolo, poi il livello che sale veloce. In quel momento la differenza la fanno i gesti che compi nei primi minuti. Restare in casa può essere sicuro, ma solo se sai come agire subito e senza esitazioni.
Salire: la regola d’oro
- Spostati ai piani superiori o sul tetto se necessario.
- Evita i sotterranei, cantine e garage: sono i primi a riempirsi e diventano trappole mortali.
- Porta con te lo zaino d’emergenza già pronto, con torcia, radio e documenti.
Staccare corrente e gas
- Spegni il contatore elettrico per evitare cortocircuiti e incendi.
- Chiudi il gas: le fughe in presenza di acqua sono un rischio serio.
- Non usare mai elettrodomestici o prese in zone già bagnate.
Sigillare porte e aperture
- Usa sacchi di sabbia, asciugamani o coperte bagnate per rallentare l’ingresso dell’acqua.
- Chiudi bene finestre e portoni.
- Proteggi porte e finestre al piano terra con barriere improvvisate: anche un mobile pesante può rallentare la pressione dell’acqua.
Prepararsi a passare ore isolati
- Tieni a portata radio o PoC Radio/PMR, cibo e acqua.
- Rimani in contatto con la famiglia: stabilisci un punto di riunione all’interno della casa.
- Evita di scendere o uscire se non autorizzato: i soccorsi arriveranno, ma nel frattempo la tua priorità è guadagnare tempo e restare al sicuro.
Una testimonianza diretta
“Abbiamo sigillato la porta d’ingresso con asciugamani bagnati e siamo saliti al piano superiore. Nonostante l’acqua abbia invaso il piano terra, abbiamo avuto luce, radio e viveri sufficienti per resistere fino all’arrivo dei soccorsi.”
— Francesco, residente a Firenze, alluvione 2019
Focus
Se sei in casa durante un’alluvione, ogni gesto conta: salire in alto, staccare la corrente e sigillare le porte non sono solo consigli pratici, ma veri protocolli di sopravvivenza. Prepararsi mentalmente a queste azioni significa ridurre il panico e aumentare le possibilità di affrontare l’evento senza conseguenze gravi.